Dalla crisi profonda alla possibilità di riaccendere le prospettive più rosee. In tre giorni il Palermo giocherà due confronti diretti che se sfruttati, ne rilancerebbero le quotazioni per i posti d’onore del campionato. Il Como terzo in graduatoria che attende domani i rosanero al Sinigaglia è avanti di 3 punti, un “colpaccio” di Corini permetterebbe l’aggancio; e nel pomeriggio di Santo Stefano, la sfida sarà poi portata alla Cremonese. La vittoria sul Pisa, pur attraversata da tante criticità, può infondere maggiore coraggio e autostima e d’altronde è in confronti del genere che deve emergere una squadra che coltivi delle ambizioni.
Oltre le assenze. E’ probabile però che il Palermo arriverà a questi match decisivi con parecchie defezioni d’organico. Al ko di Coulibaly, potrebbe aggiungersi quello di Lucioni, sulle cui condizioni sarà fatta chiarezza oggi prima della partenza: pare che il difensore ex Frosinone, che finora non ha saltato neanche 1′ in tutta la stagione, abbia avvertito dei fastidi ed oggi si sottoporrà ad accertamenti per capire se possa comunque partecipare alla trasferta di Como. L’eventuale assenza si aggiungerebbe quella dell’altro centrale titolare Ceccaroni, tuttora indisponibile.
Nel reparto bisognerà anche capire cosa farà Corini per il terzino destro: il titolare è sempre stato Mateju che ha scontato la squalifica, ma Graves, utilizzato a sorpresa col Pisa pur essendo un centrale, ha fatto bene e meriterebbe la conferma. In caso di forfait di Lucioni, il danese potrebbe anche essere spostato in mezzo ma non va scordato Nedelcearu che l’anno scorso era un inamovibile e quest’anno ha giocato 20′ in tutto.
Il tema è intrigante anche in ottica mercato: a gennaio il Palermo vuole operare un ritocco in quella zona di campo e Mateju è in scadenza a giugno (ma con un’opzione di rinnovo, come lui anche Valente e Marconi). Dovendo togliere un elemento dalla lista, i rosa potrebbero anche pensare ad uno scambio, ovviamente con l’accordo della società interessata. Ma per adesso l’unico focus è la partita di Como.
