Per il Palermo primo impegno ufficiale con la Reggiana, fra dubbi e malumori: le probabili formazioni
Il calcio di luglio, una volta tanto, è calcio ufficiale. Non con i tre punti in palio, ma con la prospettiva di affrontare una squadra di Serie A come il Torino. È «solo» Coppa Italia, quella di stasera (31 luglio, stadio Renzo Barbera, ore 21), ma per il Palermo i margini di errore sono già ridotti. Perché i rosanero arrivano alla sfida con la Reggiana (militante in Serie C e lo scorso anno giunta seconda nel proprio girone) tra le incognite e le amarezze del post Baldini. Quanto inciderà, sul campo, il malumore svelato dal tecnico dopo le sue dimissioni? Che nel gruppo sia emerso qualche muso lungo, alla fine, lo ha detto lui. Che alcuni giocatori non avessero i giusti stimoli, addirittura, l’ha ammesso dopo la pesante sconfitta in amichevole col Pisa, l’unica vera prova a cui si è sottoposta la squadra in questa preparazione estiva.
Scelte obbligate a centrocampo, dove ieri Di Benedetto ha mischiato un po’ le carte inserendo pure Pierozzi tra i mediani, ma di fatto non vi sono alternative a De Rose e Damiani. Dietro, invece, scocca l’ora dell’esordio in rosanero per il portiere Pigliacelli (in vantaggio su Massolo per il posto tra i pali) e per il centrale Nedelcearu, chiamato a far coppia con Marconi, sebbene Lancini sia tornato ieri a Boccadifalco dopo la nascita del figlio. Il centrale bresciano si è allenato col gruppo, ma dovrebbe partire dalla panchina in questa occasione. A completare il reparto, Buttaro a destra (dove manca ancora Accardi per problemi al ginocchio) e Crivello, favorito sull’ultimo arrivato Sala, a sinistra.
È la prima uscita ufficiale, per un Palermo che deve dare risposte convincenti dopo i cinque schiaffi presi in amichevole col Pisa. L’avversario di stasera, sulla carta, sarà più «soft» solo per questioni di categoria, ma la Reggiana che si appresta ad affrontare un altro campionato di Serie C ha ambizioni di pronta risalita. Diana dovrebbe affidarsi al tridente offensivo composto da Rosafio, Zamparo e Varela, ma è privo della punta Lanini e dovrà fare a meno ancora per diverso tempo dell’esperienza di Cigarini in mediana. Assenze pesanti e gambe da testare, dato che gli emiliani hanno concluso ieri il loro ritiro. Per il Palermo, invece, ci sono incognite da risolvere, dinanzi ad un pubblico che giusto un mese e mezzo fa festeggiava al «Barbera» il ritorno in Serie B. Quella Serie B che inizia tra due settimane e che vede in viale del Fante un cantiere aperto. Una prima valutazione sui lavori in corso, anche se è sempre calcio d’estate, si potrà fare stasera. Aspettando la scelta sull’allenatore chiamato a guidare la squadra per il nuovo campionato.
La probabili formazioni
PALERMO (4-2-3-1): Pigliacelli; Buttaro, Nedelcearu, Marconi, Crivello; De Rose, Damiani; Valente, Fella, Elia; Brunori
REGGIANA (3-4-3): Turk; Laezza, Rozzio, Luciani; Libutti, Rossi, Sciaudone, Contessa; Rosafio, Zamparo, Varela