Bari, De Laurentiis: “Prima i bambini vestivano le maglie di Juve, Milan e Inter. Ora la nostra”
Il presidente del Bari Luigi De Laurentiis ha parlato a margine
della presentazione del nuovo sponsor soffermandosi anche sulla vittoria
del campionato di Serie C: “Sono felice e orgoglioso che il gruppo
Casillo diventi main sponsor del Bari, insieme porteremo in alto i
valori in cui crediamo. Si tratta di un contratto importante, il più
grande firmato dal Bari e di durata pluriennale. Fino ad oggi abbiamo
cercato di mettere il più bel vestito senza indebitarci, anche se
l’abbiamo in parte fatto. In questi anni abbiamo raggiunti tanti
traguardi, tra il museo e le tante scuole calcio affiliate, quando siamo
arrivati i bambini vestivano le maglie di Juve, Inter e Milan, mentre
oggi ne vedo tanti coi colori biancorossi. – continua De Laurentiis
soffermandosi poi sul campionato come riporta Tuttobari.com – Il
momento più difficile è quando siamo arrivati a meno quattro dalla
seconda, lì ho iniziato a vedere i fantasmi. In quel periodo avevamo
perso qualcosa e questi incubi sono poi passati grazie alle qualità del
mister. Il merito va a Mignani, soprattutto quando ci sono state
divergenze con qualche giocatore, ha mantenuto la barra dritta per tutto
il campionato. Merita 10 e lode”.
della presentazione del nuovo sponsor soffermandosi anche sulla vittoria
del campionato di Serie C: “Sono felice e orgoglioso che il gruppo
Casillo diventi main sponsor del Bari, insieme porteremo in alto i
valori in cui crediamo. Si tratta di un contratto importante, il più
grande firmato dal Bari e di durata pluriennale. Fino ad oggi abbiamo
cercato di mettere il più bel vestito senza indebitarci, anche se
l’abbiamo in parte fatto. In questi anni abbiamo raggiunti tanti
traguardi, tra il museo e le tante scuole calcio affiliate, quando siamo
arrivati i bambini vestivano le maglie di Juve, Inter e Milan, mentre
oggi ne vedo tanti coi colori biancorossi. – continua De Laurentiis
soffermandosi poi sul campionato come riporta Tuttobari.com – Il
momento più difficile è quando siamo arrivati a meno quattro dalla
seconda, lì ho iniziato a vedere i fantasmi. In quel periodo avevamo
perso qualcosa e questi incubi sono poi passati grazie alle qualità del
mister. Il merito va a Mignani, soprattutto quando ci sono state
divergenze con qualche giocatore, ha mantenuto la barra dritta per tutto
il campionato. Merita 10 e lode”.