Alessandro Plizzari potrebbe essere il prossimo portiere del Palermo. Il nome dell’azzurrino viene accostato alla squadra rosanero neopromossa in Serie B dall’Ansa. Il cartellino della ventiduenne promessa del calcio italiano è del Milan, che sta per rinnovare il contratto a Mirante.
L’ex Parma occuperebbe la casella del terzo portiere nel club campione d’Italia. Dietro all’indiscusso e indiscutibile titolare Mike Maignan, che tanto peso ha avuto quest’anno sulla conquista dello scudetto, il posto di vice sembra destinato a restare a Tatarasanu,
che ha fatto bene, parando un rigore importante nel derby (a Lautaro
Martinez) e sostituendo il francese quando ha dovuto dare forfait per
l’operazione al polso, pur con qualche errore (pallone non trattenuto su
corner a Firenze). A Milanello, dunque, si ipotizza una nuova soluzione prestito per Plizzari,
che a gennaio scorso è stato già spedito a Lecce, in serie B, dove però
ha potuto accumulare solo tre presenze (e tre gol subiti).
Non
era semplice fare di più. Plizzari era infatti reduce da una
tendinopatia rotulea che lo aveva tenuto a lungo fermo. Il prestito al
Lecce è servito proprio a testare il suo recupero. A certificare che il
portiere ormai sta bene è arrivata poi la Nazionale: Plizzari ha preso
parte alla vittoria della selezione di Nicolato contro l’Irlanda, che ha spalancato agli azzurrini le porte dell’Europeo.
Rientrato dal prestito al Lecce, Plizzari potrebbe anche cominciare il ritiro in rossonero, in attesa che mister Pioli
valuti al meglio se tenere o no Tatarusanu. Oppure, potrebbe essere
mandato in prestito subito. Questa è l’ipotesi che privilegia l’agenzia
Ansa, che indica appunto nel Palermo la possibile soluzione. Ma secondo
altre fonti ci sarebbero altri due club di serie B interessati, il Brescia e il retrocesso Cagliari.
Tra i portieri rosa attuali, Pelagotti è in scadenza di contratto ed è difficile che venga confermato, Massolo è un beniamino della tifoseria
e potrebbe restare, ma difficilmente con il posto da titolare
assicurato nella categoria maggiore. Il ventiduenne portiere dell’Under
21 si presta dunque a ricoprire sia il ruolo di dodicesimo, sia quello
di potenziale titolare, se confermerà le premesse. A decidere dovrebbe
essere la futura proprietà.