Con la tempesta legata al cambio di proprietà ormai alle spalle, in casa Reggina si torna a pensare al campo e
a quella che sarà la squadra della prossima stagione. Se per quanto
riguarda i giocatori è ancora presto per poter fare delle ipotesi, una certezza dal punto di vista societario è sicuramente quella di Massimo Taibi.
Il direttore sportivo è stato senza ombra di dubbio quello che ci ha
messo la faccia nei giorni immediatamente successivi all’arresto di
Gallo e prima che Fabio De Lillo assumesse l’incarico di amministratore
unico. Inoltre sembra che proprio Taibi abbia assunto un ruolo importante nell’avvicinare il nuovo presidente Fabio Saladini,
a cui era già legato da tempo da un rapporto di amicizia, alla realtà
amaranto. Taibi era e sarà il direttore sportivo della Reggina, come appare probabile anche la conferma di Roberto Stellone che
non si è mai esposto durante questo burrascoso mese e mezzo ma non ha
mai messo alcuna squadra davanti alla propria volontà di restare a
Reggio Calabria, anche a fronte di una politica che prevederà uno svecchiamento della rosa e un abbassamento del monte ingaggi. Parlando di svecchiamento della rosa non si può non pensare a German Denis, anche lui dimostratosi attaccato alla causa ed espostosi più volte in prima persona in favore della Reggina. Con lui probabilmente la società farà un discorso legato ad una sua permanenza in società, non più in veste di calciatore, ma con un ruolo nello staff.