Siamo ormai ai dettagli per l’approdo di Filippo Inzaghi al Palermo. È infatti di poco fa l’aggiornamento che riguardante l’accordo fra il Palermo e il Pisa per liberare il tecnico. La base contrattuale offerta dei rosanero sarebbe di due anni con opzione per un terzo, volontà chiara di incentrare il progetto proprio attorno al fautore dell’ultima promozione del Pisa stesso.

Nella trattativa tra i due club non sarebbero state incluse contropartite di alcune natura, per quanto poi in futuro non è da escludere che possano riaprirsi ulteriori dialoghi. L’unica cosa certa è che ormai Inzaghi è prossimo a lanciarsi all’ennesima ambiziosa avventura nel campionato cadetto, forte di un curriculum sempre più da top in Serie B. Nella categoria del resto, oltre ad aver conquistato la Serie A con il Pisa, era riuscito nell’impresa anche con Benevento e con il Venezia dalla B alla C.

Proprio questi sono stati gli argomenti che hanno convinto il City Football Group a sceglierlo per rilanciare il progetto rosanero. L’ottavo posto della gestione Dionisi e la successiva eliminazione al primo turno dei play-off del resto non hanno minimamente soddisfatto i requisiti della società per una permanenza. In più c’è da mettere a tacere una contestazione che in questi ultimi tempi ha investito il Palermo, senza risparmiare nessuno