“Palermo, è la settimana del closing. Prime manovre per il ritiro estivo e la campagna abbonamenti”, scrive il Giornale di Sicilia.
È la settimana del closing. Sarà molto probabilmente l’1 luglio ma,
in effetti, da domani ogni giorno può essere quello giusto per la
ratifica di una trattativa, quella con i proprietari del Manchester
City, definita in ogni dettaglio e, tra riunioni operative e ultime
formalità burocratiche da espletare, avviata ormai verso la chiusura
definitiva. Manca solo l’ufficialità e poi inizierà a muovere i primi
passi il nuovo Palermo targato City Football Group, holding fondata
dallo sceicco Mansour a cui il presidente Mirri (l’attuale patron
rosanero, che resterà con una quota di minoranza, in questi giorni è in
città e di recente allo stadio ha anche premiato le squadre Under 15 e
17 femminili che hanno conquistato il titolo regionale nei rispettivi
campionati) cederà l’80 per cento delle quote.
Definita l’area tecnica con la conferma ufficiale del ds Castagnini,
alla quale va collegata automaticamente la permanenza del tecnico Silvio
Baldini, resta da delineare il settore amministrativo e gestionale (con
l’arrivo del manager Gardini è un rebus il futuro dell’ex ad Sagramola
pur avendo un altro anno di contratto), ma il piano d’azione dei nuovi
investitori è stato già elaborato e, dopo il closing, verrà illustrato
alla stampa. In attesa dell’insediamento dei nuovi proprietari, in ogni
caso, è già partita la programmazione per la prossima stagione e che
riguarda la definizione degli aspetti organizzativi, come il ritiro
estivo da mettere a punto o le prime manovre in vista della campagna
abbonamenti, e il lavoro relativo alla costruzione dell’organico.