Perinetti a Mediagol: “A Palermo non conta la categoria, cessione al City Football Group?”
Ecco uno stralcio dell’intervista pubblicata dalla redazione di Mediagol.it
“Vedere il Barbera gremito e pieno di entusiasmo non mi sorprende, a
Palermo non conta la categoria e non esiste Serie C che tenga. Il
pubblico palermitano è da Serie A, nei momenti importanti dimostra
sempre di essere pronto a sostenere la squadra e fare la differenza.
Probabile cessione del club di Mirri al City Football Group? Se questa
operazione si concretizzasse darebbe certamente una conduzione salda,
stabilità e solidità economica a grandi livelli, progettualità e
programmazione ad un club che mantiene fascino, storia e grande
tradizione. Il Palermo merita di tornare a collocarsi con continuità
nell’olimpo del panorama calcistico nazionale ed internazionale.
Giovanni Gardini possibile polo dirigenziale di riferimento del nuovo
corso? Parliamo di un manager esperto, competente e qualificato che ha
prestato la sua opera professionale in ambito gestionale ed
amministrativo per top club come Inter e Lazio. Se loro l’hanno davvero
scelto per svolgere quell’incarico ci saranno fondate ragioni”.
Palermo non conta la categoria e non esiste Serie C che tenga. Il
pubblico palermitano è da Serie A, nei momenti importanti dimostra
sempre di essere pronto a sostenere la squadra e fare la differenza.
Probabile cessione del club di Mirri al City Football Group? Se questa
operazione si concretizzasse darebbe certamente una conduzione salda,
stabilità e solidità economica a grandi livelli, progettualità e
programmazione ad un club che mantiene fascino, storia e grande
tradizione. Il Palermo merita di tornare a collocarsi con continuità
nell’olimpo del panorama calcistico nazionale ed internazionale.
Giovanni Gardini possibile polo dirigenziale di riferimento del nuovo
corso? Parliamo di un manager esperto, competente e qualificato che ha
prestato la sua opera professionale in ambito gestionale ed
amministrativo per top club come Inter e Lazio. Se loro l’hanno davvero
scelto per svolgere quell’incarico ci saranno fondate ragioni”.
Articolo completo: mediagol.it