In questi giorni di preparazione ai playoff
di Serie C tiene banco una domanda tra i tifosi, rosanero e no: è
davvero favorita la seconda classificata? Secondo molti la pausa troppo
lunga tra la fine della stagione regolare e l’inizio dei playoff per la
seconda classificata e le scorie della rincorsa alla promozione diretta
sono due fattori che potrebbero sfavorire le squadre giunte seconde in
classifica, la storia, però, ci dice che è vero esattamente il
contrario. Andiamo a veder nel dettaglio cosa è successo dalla stagione
2016/2017, prima stagione in cui si sono disputati i playoff allargati a
28 squadre:

2016/2017: finale in gara secca tra Parma e Alessandria, seconde rispettivamente dei gironi B ed A, la spuntarono gli emiliani. 

2017/2018: anche qui finale in gara secca ed è la stagione ricordata
per l’exploit dell’unica squadra capace di ottenere la promozione
partendo dal primo turno dei gironi. il Cosenza. I calabresi, infatti,
giunti quinti in classifica nel girone C batterono il Siena nella finale
secca. Il Siena, comunque, aveva concluso la stagione regolare al
secondo posto, confermando la tesi del vantaggio di chi arriva subito
dietro alla squadra vincitrice. 

2018/2019: questo fu un anno particolare perché venivano promosse due
squadre, in due finali distinte (gare di andata e ritorno), ma anche
qui venne confermata la regola perché le due finali furono
Piacenza-Trapani (entrambe seconde nei rispettivi gironi) e
Pisa-Triestina (terzi i toscani, secondi i friulani). Per la cronaca a
spuntarla furono Trapani e Pisa, con i neroazzurri che quindi ottennero
la promozione da terzi in classifica.

2019/2020: qui i playoff si giocarono tutti in gara secca a causa
della pandemia e ancora una volta la finale fu disputata tra due
seconde, Bari e Reggiana. Vinsero gli emiliani. 

2020/2021: arriviamo alla prima stagione con il Palermo partecipante e
anche in questo caso finale tra due seconde, Padova e Alessandria.
Trionfo dei “grigi” ai rigori. 

La storia, dunque, ci dice che le seconde non risentono della lunga
pausa ma, al contrario, difficilmente non arrivano in fondo. I tifosi
rosanero sperano di imitare il Pisa anche se, in questo caso, sarà più
difficile dal momento che sarà soltanto una la squadra promossa in Serie
B.