Il Modena è promosso e torna in Serie B dopo 6 anni. Reggiana ai playoff
centra la promozione diretta vincendo il girone B di Serie C all’ultima
giornata (4-0 contro il Pontedera) e completa la risalita del calcio
modenese nella serie cadetta, dopo la retrocessione del 2016 ma
soprattutto dopo la ripartenza dai dilettanti a causa del fallimento nel
novembre 2017. Al 13? del primo tempo il primo boato di un “Braglia”
stracolmo per il gol di Tremolada; nel secondo tempo i gol di Scarsella
(doppietta) e Silvestri blindano la promozione e costringono la Reggiana
(vittoriosa a Teramo) ai playoff.
Una promozione diretta nel segno di Attilio Tesser, che si conferma “specialista” della terza serie:
il tecnico di Montebelluna centra infatti il quarto “salto” dalla C
alla B nella sua carriera da allenatore, dopo gli exploit di Novara (che
dopo la promozione del 2010 – sempre con Tesser – centrò subito il
doppio salto in Serie A), Cremonese (2017) e Pordenone (2019). Per il Modena invece è la prima festa promozione sul campo dopo 20 anni (promozione dalla B alla A del 2002), visto che nel 2019 è tornato in Serie C per ripescaggio.
I “canarini” vincono dunque l’appassionante duello con la Reggiana,
che aveva guidato la classifica (ed era rimasta imbattuta) fino a fine
febbraio: è in quel momento che il Modena – che nel frattempo avevo
tenuto il ritmo con una striscia record di 14 vittorie consecutive
– ha piazzato il sorpasso. E da lì in poi ha mantenuto la vetta fino
alla fine. Il Modena si prende il campionato chiudendo a 88 punti, con
la miglior difesa (25 gol subiti) e vincendo 27 partite
su 38. Non basta alla Reggiana un campionato chiuso con il miglior
attacco (72 gol) e solo due sconfitte totali. Decisive per il Modena le ultime due vittorie interne: dalla clamorosa rete con il rinvio del portiere Gagno contro l’Imolese alla festa finale contro il Pontedera.