Per il Palermo secondo, terzo o quarto posto: tutte le combinazioni degli ultimi 90′

  1. letta: 94 volte
  2. lettura in '
  3. 0
  4. 0
    0
  5. + -

Non si può dire certo che il campionato di serie C arrivi all’ultima
giornata con i verdetti già scritti, tutt’altro. E, forse, meglio così.
Dal girone A a quello del Palermo, l’ultima giornata può cambiare tante cose
sia in termini di promozione diretta (Sudtirol e Modena le favorite)
sia in termini di griglia di partenza degli spareggi promozione.

Gli ultimi 90 minuti insomma saranno decisivi
per definire alcune incognite e, guardando solo in casa rosanero,
potranno regalare ai rosanero un ventaglio di opportunità che vanno dal secondo posto all’attuale quarto, senza nemmeno la consolazione di essere eletta come migliore quarta nazionale.

Un
ventaglio di opportunità che dipendono ovviamente dai rosanero ma non
solo, perché purtroppo, dopo un campionato troppo altalenante, Baldini
ed i suoi non hanno il destino solo nelle loro mani ma devono guardare
anche ai risultati delle altre, Catanzaro e Avellino su tutte. Quindi
anche del Foggia, che incrocia gli irpini.

Novanta minuti che
possono dare al Palermo il secondo posto: opportunità difficile
considerando soprattutto la gara del Catanzaro contro la già retrocessa
Vibonese. Per sperare nel secondo posto il Palermo ha
solo una chance: vincere a Bari e sperare che Avellino e Catanzaro non
vincano. Perché un punto non basterebbe ai rosanero, in caso di arrivo a
tre, a conquistare la seconda piazza che sarebbe appannaggio dei
calabresi per la classifica avulsa fra le tre contendenti.

Più realistico allora pensare al terzo posto che garantisce il primo turno nazionale ed essere testa di serie. Per conquistare la terza piazza
devono verificarsi alcune condizioni: la prima è che l’Avellino non
vinca a Foggia. Di contro la squadra di Zeman non può permettersi di
perdere: a rischio l’esclusione dalla griglia playoff se la Juve Stabia,
a tre punti e con gli scontri diretti a favore, dovesse battere un
Francavilla ormai certo della quinta o sesta posizione.

Alla
squadra rossonera però potrebbe bastare un pareggio per blindare gli
spareggi. Con un punto a Foggia l’Avellino si porterebbe a 65 punti
costringendo il Palermo a vincere al San Nicola. Stesso discorso per
Vibonese-Catanzaro dove i ragazzi di Vivarini appaiono favoriti ma che,
se dovessero impattare in un pareggio, renderebbero comunque
indispensabile ai rosanero il successo a Bari.

Se la vittoria al San Nicola non garantisce la conquista del secondo o terzo posto, assicura però la palma di migliore quarta nazionale
il che significherebbe essere testa di serie nel primo turno nazionale
dopo aver superato il secondo turno di girone. Un obiettivo che il
Palermo potrebbe raggiungere anche con un pareggio al San Nicola.

Riassumendo:

– Se il Palermo perde a Bari resta quarto e rischia di non essere la migliore quarta se il Pescara batte l’Imolese.


Se il Palermo pareggia al San Nicola, compromette matematicamente il
secondo posto e può sperare nel terzo solo se una fra Catanzaro e
Avellino perde. Sarebbe comunque la migliore quarta nazionale in virtù
del coefficiente introdotto dalla Lega Pro per l’esclusione del Catania
che trasformerebbe i 64 punti in 67,5, cifra non raggiungibile dal
Pescara.

– Se il Palermo vince a Bari è ovviamente la migliore
quarta nazionale e può sperare nel secondo posto se entrambe le
avversarie (Catanzaro e Avellino) perdono o pareggiano. Il terzo posto
sarebbe matematico tranne in un caso e cioè che Catanzaro e Avellino
vincano entrambe le loro partite.

Redazione

Condividi su
Fonte della notizia: gds.it

I vostri commenti

Non ci sono ancora commenti

Lascia un commento

Ultimi video caricati

Questo sito Web utilizza i cookie e richiede i tuoi dati personali per migliorare la tua esperienza di navigazione. We are committed to protecting your privacy and ensuring your data is handled in compliance with the General Data Protection Regulation (GDPR).